Giuggiole News

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Lo ammetto! Non me lo aspettavo!

Dopo aver dato vita al mio microprogetto, nato a marzo scorso, non mi aspettavo di ricevere tanta visibilità e, soprattutto, affetto.

Sono molto felice di avere amici che mi sostengono con energia e di essere riuscita a trasmettere un po’ di entusiasmo e coinvolgimento a chi, come me, sogna di mettersi in proprio.

Il mio obiettivo principale era proprio quello di dare voce ad una nuova forma di imprenditoria. Un modo di fare impresa ancora poco conosciuto ma che ha grandi potenzialità.

Cucinare a casa, preparare dolci o confetture, sfornare pane o stendere pasta fresca, non solo permettono di dare sfogo alle proprie doti e alla propria creatività, ma ora danno anche la possibilità di reinventarsi e di realizzare dei piccoli sogni.

Per tutti coloro che – per scelta o per forza – si ritrovano a dover ripensare alla propria vita lavorativa, per tutti quelli che sognano di trasformare una passione in un lavoro e per tutte quelle donne che scelgono di dedicare il loro tempo alla loro famiglia e ai loro figli senza rinunciare ad un po’ di indipendenza, ora c’è una possibilità in più.

Con la micro impresa domestica si possono conciliare famiglia e lavoro e, grazie all’applicazione del Regolamento europeo 852/04, si può fare nel modo più regolare possibile sia dal punto di vista fiscale che igienico-sanitario!

E per un paese come il nostro così attento al settore dell’alimentazione e alla sicurezza dei prodotti, è un altro bel passo avanti.

Nel Brodo di giuggiole di questo mese, ho raccolto le mie interviste uscite su alcuni quotidiani o registrate in radio, per rendere più semplice e compatto l’accesso a quelle informazioni che mi chiedete spesso via mail.

Se avete anche voi questo sogno nel cassetto, date un’occhiata anche alla pagina “Le giuggiole&friends”! troverete tutti i professionisti a cui mi sono rivolta e che hanno contribuito al raggiungimento del mio traguardo!

Oppure scrivetemi!

Ci vuole molta pazienza e molta determinazione e non è sempre tutto facile…ma non vi arrendete!

CREDETE ALLA FORZA dei VOSTRI SOGNI e diventeranno REALTA’!

…o almeno ci avete provato! 😀 

gli amici di Uazzanane Radio Orizzonti in blu!

https://tunein.com/radio/Radiorizzonti-inblu-880-s199631/

CORRIERE DELLA SERA-Trovalavoro di L. Aldorisio, D.Cavalcoli, B. D’Amico, S. Pagliuca e F. Savelli

corriere della sera – novembre 2018

 

RADIO FOOD PROJECT con GIUSY FERRAINA e ANDREA FEBO – novembre 2018

https://www.mixcloud.com/RadioFood/identity-30102018-microimpresa-domestica-con-floriana-baiocchi-de-le-giuggiole-di-flo/?fbclid=IwAR2wGmaTgesKDCGMV0M-9myraGcEIYLrnUsRbOUgqrwgcbzljJrxY1X8kNM

 

 

 

 

 

Fiera delle Giuggiole ad Arquà Petrarca!

 

Ecco a voi ARQUA PETRARCA!

Ci siete MAI stati?

E’ un piccolo paese in provincia di Padova ed è proprio qui che nascono le GIUGGIOLE!

Sono, finalmente, riuscita a trascorrere qualche ora nel territorio del mio fruttino preferito, a scoprire come viene coltivato e quanti DELIZIOSI prodotti artigianali si possono ottenere.
Ma ho avuto anche il piacere di conoscere ALESSANDRO della ditta Scarpon, un giovane imprenditore veneto che ha deciso di portare avanti le coltivazioni TRADIZIONALI del suo territorio e di trasformarne i suoi prodotti proprio come gli ha insegnato sua MAMMA.

E non potevo non fare un SHOPPING selvaggio di DELIZIE da utilizzare per le mie TORTINE e i MIEI BISCOTTI!

 

Nascono da qui e dal loro meraviglioso BRODO di GIUGGIOLE le MIECIAMBRODELLINE!

Un dolcetto speciale che unisce due tradizioni, quella VENETA e quella LAZIALE, unite nello stesso BRODO!

Ma la notizia di questi giorni è che, nel PROSSIMO FINE SETTIMANA e proprio ad ARQUA PETRARCA, si svolgerà la “FIERA delle GIUGGIOLE“!

Il paese si vestirà a festa e troverete GIUGGIOLE ovunque e sotto ogni FORMA!

Qui sotto, troverete un interessante link con tutti i dettagli e tante curiosità!

Non mi resta che invitarvi ad andare NUMEROSI!

https://www.brodogiuggiole.it/arqua-petrarca/

foto di Arquà Petrarca presa dal web

GIUGGIOLE, la mia passione!

Le conoscete già? O ne avete solo sentito parlare?

 

Di sicuro avrete sentito dire “ANDARE in un BRODO di GIUGGIOLE”!

Il nome che ho dato a questo spazio del sito dedicato alle curiosità!

 

Sono sempre stata affascinata da questo FRUTTINO, sin da bambina! Chissà perché…

E’ un fruttino PICCOLO, DOLCE e RARO proprio come le cose fatte a mano, come i prodotti artigianali curati nei più piccoli dettagli. Ho sempre pensato che sarebbe stato perfetto per le mie piccole CREAZIONI e per la mia attività.

 

Ma che COS’E’ la giuggiola?

 

Il giuggiolo è una pianta che può raggiungere un’altezza che varia dai 5 ai 12 metri. La chioma di questo ALBERO ha un aspetto molto contorto, con rami spinosi che si snodano in modo articolato e che producono foglie verde brillante, piccoli FIORI BIANCHI e frutti della grandezza di un’oliva, con buccia di colore bruno-rossastro e polpa giallastra: le giuggiole per l’appunto.

 

E che SAPORE ha la giuggiola?

 

Quando non è ancora completamente matura ricorda vagamente la mela, ma con il procedere del processo di maturazione assume un sapore via via più DOLCIASTRO, simile a quello del dattero.

Il consumo di questo alimento può avvenire sia quando questo è fresco, cioè appena colto dall’albero, sia quando assume un aspetto più raggrinzito, poco tempo dopo la raccolta.

 

Sapete che le giuggiole FANNO BENISSIMO?

 

Frutti ideali quindi da assumere in questa stagione INVERNALE, in cui tosse, mal di gola e raffreddore ci aspettano dietro l’angoloIn particolare, questi piccoli frutti avrebbero proprietà:

  • depurative
  • diuretiche
  • digestive (ve ne parlerò meglio!)
  • antiossidanti
  • antipiretiche
  • antinfiammatorie
  • antisettiche
  • emollienti

 

Alcune CURIOSITA’ sulle giuggiole…

 

Le giuggiole o “datteri cinesi” sono degli antichi frutti originari della Siriaportata in ITALIA dagli ANTICHI ROMANI che attribuivano alla pianta significati profondi legati al valore del SILENZIO; per questo usavano adornare con il giuggiolo i templi dedicati alla DEA PRUDENZA.

Durante il periodo RINASCIMENTALE, invece, la salsa a base di giuggiole veniva servita come vera prelibatezza, in accompagnamento a dolci secchi, tipo BISCOTTI.

Inoltre, secondo altre usanze di origini, il giuggiolo aveva anche il potere di portare FORTUNA e quindi in passato era tradizione coltivare l’albero in prossimità della propria ABITAZIONE.

 

La coltivazione del giuggiole è ancora molto diffusa nel Basso Garda, nel padovano e nel vicentino. Ad Arquà Petrarca (PD), tra qualche giorno (per le prime due domeniche di ottobre) si celebra la “FESTA delle GIUGGIOLE”!

 

Insomma, un frutto DA PROVARE sia per la sua storia sia per il suo gusto…che per i MIEI DOLCETTI!

 

 

Grazie a: Quidanoiblog.it e Taccuinistorici.it

Pasticceri del cuore e il 24 Agosto

PARTECIPATEEEEEEEE!👩🏻‍🍳
 
Prima di partire per le vacanze, vorrei ricordarvi l’appuntamento VIRTUALE e SOLIDALE dei PASTICCERI DEL CUORE di cui vi ho parlato pochi giorni fa!❤️
 
Si tratta della loro prima iniziativa, la prima di una lunga serie che avrà come unico scopo solo quello di REGALARE DOLCEZZA mettendo le MANI IN PASTA!
 
Il 24 AGOSTO del 2016 ACCUMOLI, AMATRICE, ARQUATA e le loro FRAZIONI sono state rase al suolo.
Hanno perso molti dei loro abitanti
Le loro case, le loro attività, le loro speranze e la loro serenità.
 
Dopo pochi mesi, ALTRE REGIONI dell’ITALIA CENTRALE sono state colpite violentemente e sono cambiate per sempre.
 
Ma, oltre ad un infinito dolore, è stata una giornata che ha provocato anche una grande ONDA di SOLIDARIETA.
Da tutta ITALIA.
Da tutto il MONDO.
Un’onda di solidarietà che ci ha SOSTENUTO e CONFORTATO.
E HA RIDATO SPERANZA.
 
Ho deciso di partire da questa iniziativa perché, come sapete, questa immensa tragedia e questa onda solidale mi hanno coinvolto in PRIMA PERSONA.
In un modo tanto violento e sconvolgente, al punto di sentire il bisogno di fare qualunque cosa per NON DIMENTICARE MAI.
 
L’idea è quella di creare VIRTUALMENTE un’ONDA SOLIDALE di DOLCEZZA per ricordare quello che è accaduto e chi ci ha aiutato.
Ma soprattutto per SENSIBILIZZARE e INVITARE A COMPIRE SEMPRE GESTI DI SOLIDARIETA’.
 
Per partecipare, è sufficiente preparare una ricetta di CIAMBELLINE, tradizionali, veg, senza glutine, dolci o salate, fritte o al forno. La cosa importante è la forma, che richiama il dolcetto tipico di quelle zone.
Pubblicate poi la foto sui vostra SOCIAL con l’HASHTAG #PASTICCERIDELCUOREPERNONDIMENTICARE, taggate e condividetela sulla pagina Facebook dei Pasticceri!
 
Il 24 AGOSTO, potrete svelarne la ricetta!
UNIAMO LE FORZE!
 
Queste sono le CIAMBELLINE al vino, tradizionali, che preparava sempre mia NONNA CLARA! ❤️
 
Ora TOCCA A VOI!👩🏻‍🍳❤️👨🏻‍🍳